Murano taglia il traguardo della 33ª Huawei Venicemarathon diventando protagonista d’eccezione della celebre maratona che attraversa il nostro territorio da Stra a Venezia. I primi tre vincitori e le prime tre vincitrici hanno ricevuto premi in vetro di Murano contrassegnati dal marchio Vetro Artistico® Murano che ne certifica la provenienza.
I preziosi doni offerti dal Consorzio Promovetro Murano sono realizzati dalle abili mani del maestro Simone Cenedese, dell’omonima azienda del Consorzio Promovetro Murano e concessionaria del marchio Vetro Artistico® Murano.
I trofei nascono da una lunga collaborazione tra gli organizzatori della celebre maratona e il Consorzio Promovetro Murano, gestore del marchio Vetro Artistico® Murano, un connubio vincente che ha lo scopo di promuovere un’eccellenza dell’artigianato veneziano e portare l’antica arte artigianale vetraria sul palcoscenico di uno dei più importanti eventi sportivi internazionali che si svolgono a Venezia.
Gli originali premi di dimensioni e colori diversi a scalare a seconda dell’ordine di arrivo (dai 48 cm. di altezza per 30 cm. di diametro circa per i primi classificati fino ad arrivare ai 40 cm. per 25 cm. circa per i terzi) sono stati realizzati seguendo l’antica tecnica di lavorazione della soffiatura, oggetti unici tra trasparenze e cromie creati grazie alla maestria artigiana che si tramanda da secoli di generazione in generazione.
“Siamo contenti di riprendere una collaborazione iniziata molti anni fa ed essere protagonisti di un evento che dà lustro alle bellezze ed alle eccellenze del veneziano – commenta il presidente del Consorzio Promovetro Murano, Luciano Gambaro – un territorio ricco di artigianato e saperi millenari, un contesto dove non poteva mancare il vetro e in particolare il marchio Vetro Artistico® Murano. Siamo contenti che nel momento della premiazione, la nostra arte è stata apprezzata da tutto il pubblico che ha seguito l’evento anche da casa, quasi a ricordare che l’antica arte muranese è un tassello essenziale della storia della nostra città, di Venezia”.