IL CONSORZIO PROMOVETRO E’ IL NUOVO SOGGETTO RAPPRESENTANTE DEL DISTRETTO DEL “VETRO ARTISTICO DI MURANO E VETRO VENEZIANO”
La Regione del Veneto, a seguito della legge regionale n.13 del 30 maggio 2014, che ha modificato e disciplinato i nuovi distretti industriali, le reti innovative e le aggregazioni di imprese a livello regionale, con delibera di Giunta Regionale n.1796 del 9 dicembre 2015 ha riconosciuto il Consorzio Promovetro Murano quale rappresentante del distretto del “Vetro Artistico di Murano e vetro del Veneziano”.
Promovetro assume così un ruolo di riferimento per le iniziative regionali rivolte ai distretti.
La nuova conformazione del distretto sul vetro tiene conto in particolare della peculiarità della lavorazione del vetro artistico realizzata nell’isola di Murano, che gode già di una tutela specifica attraverso l’apposito marchio regionale Vetro Artistico® Murano, rispetto al vetro realizzato nella terraferma veneziana che comprende anche alcuni comuni della provincia di Padova e di Treviso.
Da qui la nuova dicitura del distretto che da “Distretto del vetro Artistico di Murano” diventa distretto del “Vetro Artistico di Murano e vetro del Veneziano” che distingue il prodotto realizzato nell’isola di Murano dal prodotto realizzato al di fuori di essa.
“Come ben riporta la legge della Regione del Veneto n.70 del 23 dicembre 1994 che istituisce il marchio Vetro Artistico® Murano, – sottolinea il Presidente del Consorzio Promovetro Luciano Gambaro – solo le aziende che producono vetri artistici a Murano possono fregiarsi di un marchio che garantisce l’origine muranese del prodotto. Il vetro di Murano in altri termini è fatto solo a Murano.”
“Stessa logica – continua il Presidente – che ha portato la Regione del Veneto a ridefinire i nuovi distretti affiancando al vetro artistico di Murano il vetro veneziano proprio per dare importanza e dignità alle aziende del settore operanti soprattutto nel veneziano, sottolineandone però la differenza.”
“Una buona notizia per le aziende di Murano – prosegue il Direttore della Confartigianato Venezia Gianni de Checchi -; adesso non ci resta che attendere fiduciosi la pubblicazione e soprattutto il finanziamento dei bandi da parte della Regione del Veneto per poter presentare progetti che possano portare beneficio all’isola”.
“Credo che Promovetro – aggiunge il Presidente sezione vetro di Confindustria Venezia Lucio de Majo –, ora ch’è stato riconosciuto quale rappresentante del distretto, possa essere uno di quei soggetti che, secondo lo Statuto della Città Metropolitana in via di approvazione, debba essere sentito nella stesura del Piano strategico in quanto la lavorazione del vetro è non solo un valore in sé e per sé, ma un fattore identitario del territorio, elemento imprescindibile della sua attrattività. Il fatto poi che l’ambito del distretto sia stato esteso dimostra come si possano mettere in piedi politiche di area vasta che travalichino i limiti territoriali della produzione classica garantita dal marchio d’origine.”