Dopo aver premiato il famoso cantante rock-pop e ambasciatore coreano Kim Jang-Hoon e Carolina Kostner, campionessa olimpionica di pattinaggio sul ghiaccio, la bellissima Aquila che si è lanciata in volo domenica dal campanile di Piazza San Marco sulla folla applaudente, è stata la volta mercoledì scorso della Maschera da Volto più Bella del Carnevale.
A vincere la finalissima, sul palco del Gran Teatro di Piazza San Marco, della Maschera da Volto più Bella e a ricevere la preziosa targa in vetro di Murano decorata, raffigurante il Carnevale contrassegnata dal marchio Vetro Artistico® Murano, è stata la maschera “Principessa per un giorno” realizzata da Enzo Sindoca.
Secondo posto per la maschera “Fiori di Ghiaccio” di Nicola Gasparini, terzo per l’allegorica “La Grana come allucinazione collettiva” dell’iraniano Ahmad Jafari che hanno ricevuto rispettivamente una bauta nera in foglia argento ed una maschera in vetro fusione multicolore.
Doni preziosi ed “originali” quelli del Consorzio, frutto di una tradizione millenaria che lotta quotidianamente contro la contraffazione e contro il falso Murano.
“Il bello di Venezia – come sottolineato dal servizio del TG3 di Luca Colombo – di una Venezia che merita rispetto anche per chi ci lavora, che smaschera le contraddizioni e che soccombe per tradimento, falsificata e svenduta ad un sostegno insostenibile”.